Ed allora, le rivoluzioni moderne sono una panacea o sono deleterie per l’anima umana?
Primo.
La transizione verde e rendere l’ambiente pulito è veramente utile ai fini di una sviluppo
omogeneo della popolazione tutta o non è al contrario , una scusa per alcuni facinorosi e facoltosi
manager di lucrare una maggiore forza finanziaria?
Per conto mio, dopo aver sentito varie campane, il pensiero di matrice progressista anti – inquinamento e
sostenibilità, insieme al concetto di progressivo utilizzo parsimonioso e utilitaristico per l’intera
popolazione mondiale mi appare congruo.
In effetti i costi sostenibili per i paesi poveri ed in via di sviluppo devono essere minimi, per ciò che attiene
le problematiche dell’ambiente, dell’ecologia e digitale.
Noi paesi industrializzati, siamo in dovere di assistere una transizione per quanto possibile equa e
seria senza gravare ulteriormente i paesi periferici di oneri insostenibili per loro.
Aiutare a disinquinare,con il green day, o ridurre il gap eco ambientale è sicuramente un ausilio
per quei paesi i cui scarichi e rifiuti di ogni genere causano in quegli ambienti, oltre alle varie trasformazioni
climatiche che subiscono in nome del progresso di ogni ordine e grado.
Ambiente ecologia e digitale , sono le scommesse del futuro.
Per una orizzontale linea ideale , senza carenze e povertà intesa in modo globalizzante.
E qui ci siamo.
Per quanto riguarda , altresì, la politica dell immagine fine a se stessa e della ricerca spasmodica della
bellezza fisica da esternare sui diffusori e amplificatori mediatici, la questione è rilevantissima.
La bellezza attrattrice, deve essere funzionale a d una riscossa del sentimento e dei valori veri.
La responsabilità, non coincide con il bello.
Tutto il fascino del dovere , del lavoro e dello stare insieme, non chè della responsabilità e del servizio
fanno il paio con la bellezza propria di uno slogan, o della bellezza propria stimolatrice di consumo
o della bellezza intesa come valore in sè.
Non sempre bello è sinonimo di responsabilità, anzi.
Questo mi fa pensare allo sfruttamento del corpo a fini di mercato e propagandistici.
Bisogna spostare il baricentro verso l’eleganza dei modi e dei principi, delle regole e dell’educazione .
Formare le menti.
Ambiente ecologia digitale.