Siamo tutti manifestatamente, tecno-dipendenti.
Capisco il gioco ed il gusto, ma prima o poi, dovremmo imparare ad affrancarci da tali legami cronici.
Ci sono tante,troppe, cose ,alternative,che meritano interesse.
Manifestatamente tecno-dipendenti.
Il bisogno di ognuno, di ribellarsi allo status quo, o, alla semplice routine, viene ad essere soddisfatto.
In prima approssimazione, dalle tecnocrazie.
In ogni caso, sono costretto a registrare un insano monopolio di idee e capitali.
Cioè, è il caso di alimentare una industria che rende dipendenti?
No !
Manifestamente tecno-dipèendenti.
La miopia , chiara, ad asservirsi, totalmente, ad una macchina elettronica, in funzione del consumo continuo è deleterio.
Più che mai, gli uomini detentori di tali proprietà, hanno in mente, purtroppo, quasi esclusivamente
il mero profitto, visto e considerato, il vuoto legislativo, globale, che caratterizza tali attività.
Fanno bene, se, mirassero ad individuare una disciplina di base, in nome della quale, educare le coscienze.
Invece che lascare al caos ed al disordine la regolamentazione , per ciò stesso, controproducente e alienante.
Manifestatamente tecno-dipendenti
C’è, a mio avviso, uno stacco, (tra i tanti stacchi), tra la massa fruitrice la proprietà e gli stati membri.
Di tale Mostro tecnico Dittatore.
INTERNET !!
SOCIAL
AMAZON
ECC:::::
Quindi sveglia !!
Ed attenzione a non confondersi…..
Manifestatamente tecno-dipendenti